
Il "Purgatorio" di Dante come non lo avete mai visto
All’inizio fu Virgilio. Poi, d’un tratto, ecco Beatrice: nella sua Divina Commedia Dante ha sempre avuto ottime guide per conoscere Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Il “passaggio del testimone” tra Virgilio e Beatrice è uno dei punti salienti della mostra “Per visibilia. Il Purgatorio di Dante tra letteratura, scultura e immagini”, in esposizione a Pescara dal 18 al 31 gennaio nel palazzo della Provincia in piazza Italia, con ingresso libero, promossa dal Centro Culturale di Pescara.
Lunedì 13 gennaio alle 18.30 il professor Franco Nembrini, tra i curatori insieme a Gabriele Dell’Otto – noto fumettista della Marvel, che si è coinvolto nella realizzazione dell’esposizione - e lo scultore Adelfo Galli, sarà a Pescara per presentare ufficialmente la mostra: appuntamento alle 18.30 nell’aula magna del Liceo “da Vinci” in via Colle Marino n. 73.
“Nella Commedia – spiegano i curatori - gli occhi, lo sguardo, il verbo vedere, mirare ricorrono centinaia di volte, soprattutto nel Purgatorio. Il percorso proposto ripercorre il metodo di conoscenza dantesco, tutto volto all’osservazione e all’interrogazione della realtà attraverso gli occhi. In particolar modo gli accadimenti degli ultimi canti del Purgatorio, quando la prima guida di Dante, Virgilio, lascia il posto alla seconda, Beatrice”.
Vi invitiamo a partecipare a questa bella occasione di conoscenza!